Carissimi alunni ed alunne, famiglie, docenti, personale amministrativo e collaboratori scolastici,
stiamo vivendo una situazione molto complessa che mette a dura prova le nostre forze: ci ritroviamo fragili, impauriti, disorientati dinanzi all’improvvisa interruzione della nostra vita quotidiana, ma anche forti nel trovare altre forme di comunicazione verbale e non, sperimentate sempre in buonafede, al fine di tutelare l’inviolabile diritto allo studio  attraverso la didattica a distanza con determinazione e buona volontà e nel contempo per farci sentire una grande Comunità Educante.
Con queste parole desidero confermarvi che vi sono vicina sempre e che spero presto di risentire le vostre voci e di incontrarvi di nuovo; desidero però anche che il vostro impegno non si fermi, che sentiate che le porte della Scuola sono aperte e che noi siamo con voi.
Ringrazio di cuore tutti per il contributo che state  offrendo all’ Istituto.
La Pasqua, simbolo del Rinnovamento, della Gioia e della Rinascita a nuova vita, illumini il cammino di noi tutti.
Vi porgo  i miei migliori auguri di Buona Pasqua con le parole della poesia di Gianni Rodari, che ci mostra l’importanza della Speranza.
Non si tratta solamente di non arrendersi alle difficoltà della vita, ma di capire quanto sia importante sperare in cambiamenti positivi per la propria vita, perché la speranza è come una molla che ci dà la spinta giusta ad agire e a muoverci nella direzione giusta.


Speranza (G. Rodari)

Se io avessi una botteguccia

fatta di una sola stanza

vorrei mettermi a vendere

sai cosa? La speranza.

"Speranza a buon mercato!"

Per un soldo ne darei

ad un solo cliente

quanto basta per sei.

E alla povera gente

che non ha da campare

darei tutta la mia speranza

senza fargliela pagare.




                                                                                                                       Il Dirigente Scolastico
                                                                                                                       Prof.ssa Adele D’Angelo